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a Saponara di Grumento - (da: La Basilicata nel Mondo - 1924/1927)

Grumento Nova


a Saponara di Grumento, con grande giubilo di popolo s’è svolta la festa per l’inaugurazione della luce elettrica.
Impossibile descrivere l’entusiasmo del popolo che si diede a percorrere le strade fra suoni, spari ed evviva, plaudendo all’ opera dell’ ingegnere Mastrangelo che ha diretto i lavori di impianto e dell’ing. Rovelli, direttore della Società.



a Saponara di Grumento, proveniente in automobile, da Moliterno, una allegra comitiva di ottimi amici composta dall’egregio Comm. avv. Umberto Lapadula, dal fratello Vincenzo, dall’ingegnere Attilio Campa, dal Dott. Antonio Ferraro e da Niccolò Ramagli, ricevuta cordialmente in campagna dal dott. Giacomo Pennone e figlio, si è fermata nelle nostre contrade per una visita agli avanzi dell’antica città di Grumento, ch’era — come si sa — una fiorentissima colonia militare, e della prima civiltà romana serba tracce tuttora visibili.
Dopo aver minutamente esaminato i ruderi degli edifizi più notevoli ed ammirato i pittoreschi paesaggi della nostra bellissima Valdagri, gli eletti amici hanno consumato una saporosa colazione in riva dello storico fiume, e son poi saliti nella nostra ridente cittadina a prendere il caffè in casa Pennone, visitando in compagnia della signora e della signorina dell’egregio ospite le antiche statue e i bassorilievi conservati nell’attiguo giardinetto. Trattenutasi quindi in cordiale conversazione con altri numerosi amici, la simpatica comitiva è ripartita verso sera alla volta di Moliterno.
A noi fa piacere - constatare che in Basilicata, in mezzo ad una generazione di uomini definita scettica o materialista, ci sono tuttavia persone che prendono vivo interesse allo studio dell’antica nostra civiltà e che ad essa s’ispirano per la concezione e la formazione d’un avvenire più grande.


Saponara di Grumento — Animatissime sono riuscite le due serate di trattenimento nel nostro Asilo con tanta cura e diligenza diretto dalle brave Suore figlie del Sacro Costato. Dolci cuori di bimbi che con tanta eloquenza di semplicità e di ardire nella schiettezza infantile ed angelica seppero conquistare l’animo di tutta la numerosa assemblea che gremiva letteralmente la sala del teatrino. Applausi, baci, carezze strapparono gl’intelligenti, vispi e cari bimbi che in sì breve periodo di tempo hanno saputo corrispondere alle cure affettuose delle loro seconde mamme.
Un bello, espressivo e commovente quadro plastico apriva il lieto trattenimento raffigurante in un bagliore di luce il Biondo Nazzareno accarezzando e benedicendo i fanciulli. Momenti sublimi d’incantevole attrattiva, Gesù che benedice e ripete le soavi parole del Vangelo “Sinite parvulos venire ad me ,,. Lasciate che i pargoli vengano a me.
Riuscitissimo il dramma: “l'Avarizia punita,, così bene rappresentato dalle signorine del Laboratorio femminile Scuola della Buona Massaia, protagonista l’intelligente ragazza Rosina Fonte, coadiuvata dalle signorine Caterina Caputi, Gilda Florio, Mania Laveglia. Brillante la farsa “il Dottore ,, rappresentata da Pasqualino Roselli, indi il “ Fotografo ,, attrici Evelina Cancella, Lina Roselli e Florio. Sorprendente ed indimenticabile lo “ Scherzo ,,.
Le suonatrici di violino ,, eseguito a perfezione dalle due graziosette bambine Caterina Gifone e Carmela Ciuffo, che suscitarono applausi e bis ripetuti. Belli i versi delle “ Cinque dita ,, recitati con disinvoltura dalla vezzosa fanciulletta Carmina Ciuffo, figlia di questo podestà. Serio ed espressivo il “ Monologo ,, della graziosa Camilla Caputi.
Entusiastici poi i canti: “ Saluto alla Bandiera ,,, il “ Giuoco del Coccodè ,,, il Canto Ginnastico ,,, lo “ Scherzo carnevalesco ,, con chiusura” Canto dalla Fanciullezza ,,, tutti eseguiti a perfezione e accompagnati dal suono dell’arpa, violino, mandolino.
Serate liete che resteranno ricordevoli nell’animo di tutti. Un bravo di cuore a queste benemerite Suore che con ispirito veramente di apostole educano la nostra gioventù, ed una lode speciale vada alla brava maestra Suor Vincenzina che non risparmiando fatiche e sacrifizi, ha procurato alle nostre famiglie leciti ed istruttivi trattenimenti.
E stato tra noi il gentile e colto professore Gaetano Argertieni, Direttore Didattico di questa circoscrizione scolastica per una visita al rostro Asilo. Accuratamente volle osservare tutto e resti, ammirato del progresso fattosi nella scuola dei piccoli. Lodi, le Suore per l’ordire perfetto, per la vigilanza continua, per le cure assidua, checché ne possa dire qualche incosciente individuo che suole atteggiarsi sempre a “critico severo,,.


Saponara dl Grumento — Pro Asilo Infantile. Quando, nello scorso mese di marzo, il nostro egregio Podestà, geometra Antonio Ciuffo ebbe il pensiero di rivolgersi ai nostri concittadini residenti in America onde ottenerne un aiuto morale e finanziario per I'Asilo infantile sorto da pochi mesi in questo Comune, ben sapeva che non invano avrebbe fatto appello al loro amore per il paese nativo. Ed infatti, prima fra tutte, la Colonia Saponarese di New York ha risposto con entusiasmo alla voce del lontano paesello, raccogliendo ed inviando in breve tempo la cospicua somma di lire 3850. E, mentre questo cittadinanza rivolge la sua gratitudine a tutti coloro che hanno sottoscritta, dobbiamo, in moda speciale inviare i nostri riconoscenti ringraziamenti ai tre egregi concittadini, che col loro valido ed amorevole interessamento, hanno reso possibile l’ottimo risultato della sottoscrizione e ciao ai fratelli Doti Angelo e Francesco Pinta ed al Doti Raffaele Venturini (i primi due da lunghi anni, ed il Venturini solo da poco più di due anni residenti a New York), giustamente stimati ed apprezzati non solo dai nostri connazionali, ma anche dagli stessi americani. Al Doti. Angelo Pinta specialmente deve la cittadinanza Saponarese essere grato di lui massimamente deve andar orgoglioso, poiché egli avendo con la sua intelligenza, con la sua non comune coltura formatosi nell’Università Commerciale di Bari donde uscì laureato, con la sua infaticabile operosità, saputo conquistare un posto eminente nell’elemento commerciale e bancario dello grande metropoli americana, onora sé stesso, il suo paese nativo e la Patria. Ed oggi è a capo della Filiale della forte Banca “ Lionello Penera e ..... e vice presidente della “ Commerciale Exchange Bank ,, di New York, ma non ha mai dimenticato di essere italiano, e fiero di esserlo (specialmente oggi che il Governo di Benito Mussolini ha ridato alla patria nostra il posto che le spetta nel mondo) ama sempre. Con devoto affetto di figlio questa nostra grande Italia, e non tralascia alcuno occasione di dimostrarlo; ed anche recentemente ne ha data una luminosa prova sottoscrivendo per centomila lire al Prestito del Littonio, imitato in ciò anche dal fratello Francesco e dal Doti Venturini, Ad essi, dunque. i nostri ringraziamenti speciali ed i nostri auguri fervidissimi.
Diamo, infine, i nomi di coloro che hanno dato il loro contributo alla sottoscrizione, rinnovando a tutti, le espressioni di riconoscenza di questo cittadinanza: Doti Angelo Pinta, dollari 100, dott. Franco Pinta 40, Doti Raffaele Venturini 10. Preziosi Domenico 5, Fabasca Antonio 2, Cavallo Luigi 1, Giuseppe La Rossa 5, Califra Antonio 5, Pasquale Dragotti 2, Francesco Traviati 5, Giuseppe Toscano di Antonio 2, Antonio Pecora 1, Antonio Galanti 2, Maionino Giovanni 2, Mario Vitetto 10. Giuseppe Sarapo 5, Vittorio Dragatti 2, Giovanni Ciano 5, Antonici Caputi 2, La Rossa Vincenzo 2, Francesco Lordi 1, Gerardo Palumbo 0,50.

a Saponara dl Grumento, si è iniziata con entusiasmo la Sottoscrizione al Prestito del Littonio. Sul Fascio, il Segretario Politico e Podestà Ciuffo geom. Antonio, ha illustrato lo scopo e le finalità del Prestito stesso, infondendo nell’animo di tutti il dovere di sottoscrivere con slancio e con spontaneità. La commissione apposita, presto si è messa all’ opera, e siamo sicuri che tutto il popolo saponarese, fascista entusiasta e convinto, contribuirà largamente ad un atto così grandemente doveroso e patriottico.
Sin dai primi giorni di dicembre ha funzionato, in Saponara, l'Asito Infantile, tra l'entusiasmo vivo di tutta la cittadinanza. Sia I’Asilo che il laboratorio sono accorsatissimi.


Tra una fitta e gelida pioggia, un fulmine ha colpito la nostra Chiesa Madre, uccidendo una giovane donna e ferendone una diecina.
I rintocchi della campana, nelle ore mattutine come al solito hanno chiamato in Chiesa gran parte di questo popolo per la celebrazione della prima Messa, e pochi minuti prima dell’inizio un fulmine, attirato dal vicino parafulmine, ha gettato lo sgomento tra i fedeli. Infatti una minima parte ha serpeggiato tra la folla ammazzando sul colpo la giovane signora Gallicchi Maria, maritata Garibaldi e ferendone altre dieci ed il resto dopo aver attraversato un tratto sotterraneo si è rifugiato nella casa di abitazione di Romeo Michele, bruciacchiando ogni cosa tra lo spavento indescrivibile della famiglia.
Anche questo Ufficio Postale è stato fortemente danneggiato, ed il gerente Pricolo è vivo per miracolo.

Autore: Tratto da "La Basilicata nel Mondo " 1924/1927

 

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